Osteopatia professione sanitaria.
La decisione del Consiglio dei Ministri, relativa alla istituzione dell’Osteopatia come professione sanitaria, è un traguardo storico per l’Italia.
In virtù di questo risultato, il presidente della Felcon, Giovanni Muzzolon, ha voluto scrivere una lettera aperta di ringraziamento, indirizzata alle istituzioni, agli iscritti, alle altre associazioni di categoria e agli italiani.
La Felcon vuole pubblicamente ringraziare, quanti negli anni hanno collaborato per raggiungere gli obiettivi che, ieri 24 giugno, sono stati finalmente siglati dal ministro Speranza, riguardo alla istituzione dell’ professione sanitaria dell’osteopata.
La nostra associazione, visto il risultato, vuole ricordare tutti i passaggi intrapresi dal 1996, per arrivare alla regolamentazione del 2021.
Il Congresso di Terni del 17 maggio 2002, ha recepito le Direttive europee (Risoluzione n °75 del Parlamento del 29 maggio 1997, e della Risoluzione n° 1206 del Consiglio d’ Europa
del 4 novembre del 1999 ), che sollecitavano il riconoscimento di nove medicine non convenzionali, tra queste la chiropratica e l’osteopatia.
Un accenno alla legge 1° febbraio 2006, n. 43, presentata dalla senatrice Emilia Grazia De Biasi, che ora dal cielo benedirà.
Il supporto della FENOMCeO che, da 22 anni, ci segue con i vari passaggi in parlamento e tra i parlamentari.
Per ultimi, i ministri, Beatrice Lorenzin, promotrice di tale legge, e Rosy Bindi, che ci ha sostenuto inizialmente aprendo il discorso sulla regolamentazione.
Ora è il momento degli impegni, delle possibili tavole rotonde, e dei programmi da attuare.
Innanzitutto, l’art. 7 incorpora anche la chiropratica. Quale futuro!
Le conversione dei titoli, di cui se n’è già parlato e verbalizzato nell’articolo 4 del protocollo della Presidenza del Consiglio dei Ministri: tavoli condivisi da varie associazioni compresa la Felcon.
Passaggio dei vari studenti delle scuole private nei percorsi universitari, quali realtà. Inoltre, quali saranno le università guida per le materie universitarie della chiropratica e dell’osteopatia?
La registrazione al TSRM- PSTRP, per questi ultimi, sarà conglobata con chi è già iscritto con altre branche sanitarie, vedi: fisioterapisti, infermieri, radiologi, ecc..
Per ultimo, domanda rivolta all’Inps, saranno rivisti i versamenti antecedenti di chi ha versato in situazione precaria, non riconosciuta, adeguandoli alla realtà odierna?
La Felcon vuole percorrere come ieri, il futuro, dando il proprio apporto alle nuove iniziative, sia universitarie e sia della professione.
Questi sono a nostro avviso, i punti salienti che dovranno essere presentati sui tavoli del Ministro della Salute, del Ministero dell’Istruzione e del Ministero dell’Economia.
Consentitemi un grazie diretto alla dottoressa Rossana Ugenti, Direttore Generale Ministero della Salute.
Lei è stata per noi, una persona importante, ha saputo mediare ai vari tavoli su tutto quello che si presentava davanti a noi.
Il suo aiuto e la sua collaborazione, ci ha permesso di aprire questo nuovo capitolo, che auspichiamo sia finalmente reale ed esaustivo per le professioni in questione.