Iniziata il 9 ottobre sino al 12, ad Acciaroli (SA), in Cilento, la 7a Conferenza dell’Unità mista internazionale di ricerca tra Cnr e Université Laval del Quebec su studi chimici e biomolecolari sul microbioma e il suo impatto sul metabolismo e la nutrizione (UMI-MicroMeNu), un concreto esempio di science diplomacy tra il Canada, il Cnr e l’Europa.
A sottolineare l’origine della definizione di dieta mediterranea da parte del nutrizionista americano Ancel Keys, proprio in questa Regione tra gli anni ’60 e ’70, il tema della conferenza quest’anno sarà: “The mediterranean diet, the gut microbiome and human health”. Assieme alla UMI-MicroMeNu e al Cnr, la conferenza è organizzata anche dal Centro Nutriss dell’Université Laval e dal network Food4BrainHealth, nato tra questa Università e svariati centri di ricerca ed università francesi.
Presenti più di 30 relatori di fama internazionale provenienti da Italia, Belgio, Francia, Olanda e Canada, e almeno altri 40 delegati scelti tra studenti delle varie Università ed Istituti del Cnr che partecipano alle attività di ricerca e divulgazione della UMI-MicroMeNu, e rappresentanti di alcune imprese che collaborano con la UMI stessa. Successivamente ai saluti di benvenuto da parte del sindaco di Pollica, Stefano Pisani, del direttore della UMI-MicroMeNu, Vincenzo Di Marzo (Cnr-Icb), e del rappresentante della Presidenza del Cnr, Emanuele Fiore (Cnr-Ipcb), il programma scientifico è entrato nel vivo con 26 letture plenarie, una sessione di comunicazioni orali da parte degli studenti e una sessione poster.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul portale www.umilaval.cnr.it.