Il presidente della Felcon, Federazione Europea Laureati in Chiropratica Osteopatia e Naturopatia, chiede al governo Meloni di attuare quanto stabilito in Gazzetta ufficiale sull’equipollenza per coloro che praticano l’osteopatia e l’avvio dei corsi universitari in Italia.
La normativa vigente prevede il riconoscimento dell’osteopata quale figura sanitaria e la Felcon, ancora una volta, chiede l’intervento del governo per raggiungere un traguardo storico nel nostro Paese.
“Stiamo seguendo la vicenda da più di 20 anni come associazione di riferimento – ha spiegato il presidente della Felcon Giovanni Muzzolon – con incontri vari negli anni presso ministeri e funzionari. Ultimamente abbiamo sottoposto la questione al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, attraverso l’ufficio stampa, ha garantito un interessamento presso il governo. La speranza è che l’attuale governo Meloni ed il ministro della Salute Orazio Schillaci possano avviare i piani attuativi per l’equipollenza e l’avvio dei corsi universitari”.
“La Felcon non è l’unica associazione di categoria – ha evidenziato Muzzolon – ma insieme alle altre ha sempre tutelato e sostenuto le professioni di osteopata e chiropratico in tutte le sedi, ultimamente anche presso gli uffici ministeriali come associazione di riferimento”.
La speranza di Giovanni Muzzolon è quella di superare al più presto questa fase di stallo e giungere al traguardo finale e cioè l’avvio dei corsi universitari e l’equipollenza per i tanti osteopati che già lavorano in Italia. Dunque un appello al governo Meloni perché possa finalmente dare dignità ad una professione per troppo tempo rimasta nel limbo.